Buona Pasqua

Ogni anno, a Pasqua, amiamo regalare o ricevere uova di cioccolato.
Vi siete mai domandati da dove venga quest’usanza e perché?

Sicuramente nella nostra tradizione cristiana l’uovo è simbolo di vita, di rinascita e si ricollega alla risurrezione di Cristo, ma la tradizione sembrerebbe avere radici molto più antiche.

I Persiani erano soliti festeggiare l’arrivo della primavera scambiandosi uova di gallina, che vedevano come un simbolo di rinascita e allo stesso modo pensavano i Romani, che invece li dipingevano di rosso e poi li sotterravano nei campi coltivati per propiziarne la fertilità, recitando la celebre frase “Omne vivum ex ovo”.

Nel Medioevo, In Germania, però, questo stesso dono, mutò di poco e divenne più elaborato: mentre semplici uova avvolte in fiori e foglie, in modo tale che ne assorbissero il colore, era uno scambio diffuso tra la gente comune o come regalo che veniva concesso alla servitù, tra i nobili si svolgevano scambi più sfarzosi. Infatti veniva commissionata ad abili artigiani, la creazione di meravigliose uova di materiali preziosi finemente lavorati.

Per l’origine della sorpresa all’interno dell’uovo, ci sono due teorie; c’è chi, infatti, ritiene che l’invenzione sia da attribuire a Peter Carl Fabergè, l’artigiano che, incaricato dallo Zar Alessandro III preparò un uovo-gioiello contenente un altro uovo più piccolo con all’interno due piccoli doni, e chi invece ritiene che in Piemonte ci fosse l’usanza, già nel Settecento, di inserire regali all’interno di uova di cioccolato.
Speriamo di avervi dato sufficienti motivazioni per continuare a mangiare cioccolata senza sentirvi in colpa.
Buona Pasqua a voi e alle vostre famiglie.