Freebook e le cedole librarie

Freebook e le cedole librarie

Secondo la normativa vigente ( D.Lgs. n.297/94) i libri di testo per gli alunni della scuola primaria statale o paritaria sono concessi gratuitamente e la spesa per la fornitura di tali libri è a carico del Comune di residenza degli alunni, il documento necessario per l’acquisto dei libri è la cedola libraria. Sviluppato da Progetti e Soluzioni e Acme italia, Freebook è il nuovo software per la digitalizzazione delle cedole librarie che consente di rendere più semplice e veloce il lavoro del Comune ed elimina completamente la gestione cartacea nel processo di prenotazione dei libri scolastici; sia la gestione sia il controllo del processo sono rapidi e senza errori perché i libri risultano aggregati in kit e i dati anagrafici degli utenti sono per lo più già presenti a sistema.Il software è accessibile tramite Internet su pagine Web dedicate e protette da user e password.Il genitore che deve prenotare i libri per i propri figli effettua l’accesso al programma semplicemente inserendo il proprio codice fiscale. Se il suo codice non è presente a sistema viene invitato a prendere contatto con il Comune per recarsi presso l’URP oppure presso un altro ufficio comunale preposto allo scopo. Nel caso di un utente che per svariati motivi non conosca la scuola o la classe di frequenza, dovrà invece recarsi presso un negoziante per poter compilare i dati mancanti e prenotare i libri.
L’utente con tutti i dati in regola potrà quindi confermare la prenotazione e scegliere il negoziante presso il quale far arrivare i libri da un elenco online di negozianti disponibili.E’ indispensabile specificare se i propri figli frequentano le prima o la quarta classe e se si desidera ordinare anche il libro di religione, precisando il proprio recapito telefonico e l’indirizzo email per il successivo contatto da parte del negoziante.