La profonda trasformazione digitale

Secondo le indicazioni di AgID relative all’Agenda Digitale la piattaforma di pagamenti pagoPA o Nodo dei pagamenti è una delle sette iniziative principali individuate nella più ampia Strategia EU2020, che punta alla  crescita inclusiva, intelligente e sostenibile dell’Unione.
L’Agenda Digitale è stata presentata nel maggio 2010, ed è stata sottoscritta da tutti gli Stati membri che si sono impegnati per recepirla e applicarla.
L’agenda digitale é un documento programmatico con il quale l’ente pubblico intende definire il proprio impegno strategico per la promozione dell’economia digitale nel proprio territorio. Lo scopo dell’Agenda Digitale è sfruttare al meglio il potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per favorire l’innovazione, la crescita economica e la competitività.
Parte dell’agenda digitale é riferita alla piattaforma di pagamenti pagoPA o Nodo dei Pagamenti. Com’é stato ampiamente discusso e trattato sappiamo ormai che come lo defisce AgID é un ecosistema di regole, standard e strumenti definiti dall’Agenzia per l’Italia Dgitale e accettati dalla Pubblica amministrazione, dalle Banche, Poste e altri Istituti di Pagamento o Prestatori di Servizi di Pagamento aderenti all’iniziativa.
Tra le molte convenienze derivate dal collegamento al Nodo, la sicurezza e l’affidabilità nei pagamenti, la flessibilità e la trasparenza, la riduzione dei costi e la digitalizzazione dei servizi, per citarne solo alcuni.
In realtà oggi pagoPA é una realtà ineludibile che ha cambiato le regole, ma tra i tanti vantaggi che comporta e che sono destinati ad aumentare nel tempo, non lascerei per  ultimo un elemento fondamentale per la nostra sopravvivenza futura, la sostenibilità.
Uno degli aspetti che caratterizzano l’anno 2016 é l’importante scadenza che porterà i Comuni italiani ad aderire al Nodo dei pagamenti SPC – pagoPA di AgID perché qualunque pagamento verso la pubblica amministrazione passi attraverso questa piattaforma; per questo Progetti e Soluzioni ha deciso di investire tempo, risorse e tecnologie nello sviluppo di un sistema di collegamento con pagoPA e i Comuni per poter beneficiare dei molti vantaggi che pagoPA offre loro. In effetti occorre una infrastruttura tecnologica per collegarsi al Nodo, tecnologia di cui le banche dispongono, ma di cui invece i Comuni per come sono strutturati non possono disporre. EasyBridge é il nome di questo “ponte” che collega più realtà altrimenti non in relazione, una via semplice per mettere in comunicazione cittadini, istituti di pagamento e Pubbliche Amministrazioni.

Stefano Bonasegale