Sistema Pubblico di Identità Digitale SPID

E’ un obiettivo a breve scadenza quello di AgID, l’Agenzia per l’Italia Digitale per la diffusione di Spid, il sistema che consente di accedere tramite una unica Identità Digitale ai servizi online di tutte le Pubbliche Amministrazioni e delle imprese aderenti. Grazie allo Spid vengono meno le decine di password, chiavi e codici oggi necessari per utilizzare i servizi online di Pa e imprese.
Il sistema Spid assicura la piena protezione dei dati personali, garantisce la tutela della privacy e impedisce la profilazione degli utenti. Il cambiamento é veramente importante e porterà all’inevitale sconfitta di carte e scartoffie e password e chiavi di accesso; é stato presentato in marzo scorso dal Ministro della Pubblica Amministrazione Marianna Madia che ha tra l’altro dichiarato: “Basta con le due effe dell’amministrazione pubblica: basta file e faldoni. Con Spid lavoriamo per una Repubblica matura, perché migliaia di amministrazioni non si muovano più come isole, ma come un corpo unitario che dà servizio ai cittadini, che risponde ai loro bisogni…”
L’identità Spid è costituita da credenziali con caratteristiche differenti in base al livello di sicurezza richiesto per l’accesso. Esistono infatti tre livelli di sicurezza, ognuno dei quali corrisponde a un diverso livello di identità SPID. Il Ministro Madia ha inoltre aggiunto a proposito dello Spid: ”Renderà il paese più semplice, é pensato anche per restituire più tempo alle persone, é un progetto che coniuga l’evoluzione tecnologica alla parola diritti”. Grazie allo spid i cittadini potranno dal proprio pc o da uno smartphone: compilare il 730, cambiare indirizzo di residenza, accedere allo sportello telematico per Imu, Tari e Tasi e molto altro ancora.